Shiatsu News 60 - giugno-luglio 2018

24 n. 60 - Giugno 2018 wikipedia ti dà in tempo reale. Poi c’è stato un mio interesse parlando con questa per- sona e poi riparlandone con Renato e per il fatto che non fossi completamente a digiu- no mi ha permesso di iniziare subito a fare dei collegamenti. Stessa cosa stava facendo lui e da lì è nato nel 2016 il primo incontro con FISieo in occasione della Settimana del- lo Shiatsu, e poi un altro successivo e poi si è continuato. Poi c’è stata l’opera loro: una tela creata dai bambini di una scuola di Lecce all’interno del Progetto “La via delle Tele” che nasceva da una collaborazione con la VIS FISieo, (vedi foto sotto) che a me è piaciuta tantissimo per diverse motivazioni: - primo, perché era spontanea, non è che vi è stata una sorta di richiesta da parte di qualcuno, l’espressione artistica è nata spontaneamente - l’altra cosa è che si è svolta in un mo- mento importante, durante la settimana dello shiatsu, e comunque era già dentro a quello che voi fate e nella vostra attivi- tà quotidiana. In quella che era la vostra festa c’era anche la nostra festa. D: invece dal punto di vista della sensazione che hai avuto nel se pur breve tempo che hai passato con noi in questo convegno, le persone che hai incontrato, insomma qual è stato il tuo sentire rispetto alla nostra Fede- razione. Se devo usare una parola uso “propositiva” perché tutte le persone con cui ho parlato, aldilà di quello che poteva essere l’apprez- Michelangelo rispondendo “in che senso mi scusi”, “sì perché lei ha parlato del bene e del male che è in tutti noi, però se il bene e il male lo sommiamo a tutti gli appartenenti ad una società, ecco che questo diventa la morale della società”! In effetti sembra la traduzione della normale di Gauss in stati- stica, nel calcolo delle probabilità, che alla fine è la media di quello che un po’ pensano tutti quanti. Però allo stesso modo essendo io cattivo e tu buona, ecco lì che il punto di incontro è un atto creativo, poi bisogna ve- dere come sono cattivo io e quanto è buona lei e quello, e alla stessa maniera, essen- do un simbolo può essere riempito anche di contenuti negativi, ma quello dipende dall’u- so dell’uomo, nel concetto di responsabilità che facevamo prima. D: Bello. Invece, dal punto di vista dell’ap- proccio, dell’avvicinamento a questo nostro mondo dello shiatsu, come ti è sembrato. Allora, credo che le cose succedano per caso ma non succedono per caso, e quindi, è parlando con le persone che arriva tutto ciò. Torniamo a quello che dicevo prima, lì è stata una signora che ha dato un nuovo significato, qui invece è stato un inizio di trasporto che poi è perdurato nel tempo. Da un momento di incontro con Renato Zaffina dove abbiamo iniziato a parlare del TP, ma subito collegandolo al discorso dello shiatsu. Io conosco delle piccole cose di shiatsu per amicizie personali, però conosco quelle basi che possono avere tutti quanti che oramai fondazione Pi stolet to