Shiatsu News 60 - giugno-luglio 2018

3 n. 60 - Giugno 2018 dal Pres idente uscente Gli obiettivi del programma si possono riassumere in pochi punti: • Consolidamento economico • Revisione dell’organizzazione • Comunicazione interna/esterna • Servizi ai soci • (e tutto il necessario per perseguire gli scopi sociali) Mentre il Consiglio Direttivo lavorava al programma tante cose sono andate a buon fine: • Nel Novembre 2012, con parere positivo del CNEL, siamo stati inseriti nell’elenco te nuto dal Ministero di Giustizia come associazione rappresentativa a livello nazionale, con parere favorevole del Ministero della Salute. • Nel dicembre 2012, FIS, FNSS, CITES, NSE Italia fondano FISieo “adottando” il Pro- gramma FIS che, quindi, prosegue con una spinta e una partecipazione ancora più efficace. • Nel gennaio 2013 Legge 14 gennaio 2013 n. 4 con successivo inserimento di FISieo nell’elenco del Ministero Sviluppo Economico per le Associazioni che possono rilasciare l’attestato di qualità e qualificazione professionale dei servizi. Contemporaneamente ci siamo dovuti impegnare per la tutela dei nostri soci. Ricordiamo i Provvedimenti amministrativi penalizzanti soprattutto del Piemonte e del Veneto che avevano portato a richieste di sanzioni amministrative e provvedimenti di chiusura degli studi per alcuni operatori. Grazie al nostro ufficio legale e alla mobilitazione molto partecipata dei nostri iscritti, siamo riusciti a ottenere che la maggior parte dei comuni coinvolti riconoscesse che, oltre alle attività terapeutiche ed a quelle estetiche, esistono altre attività non riconducibili a tali categorie. La stessa cosa è avvenuta sia nei ricorsi TAR che per l’adesione al ricorso per il Consiglio di Stato. Nel corso dell’ultimo anno ci siamo dovuti anche attivare per bloccare due iniziative, la prima una Norma Tecnica UNI per i Professionisti del benessere tramite massaggio Bio Naturale. Una proposta di norma tecnica che prevede una figura “contenitore” e che, quindi avrebbe potuto utilizzare qualunque tecnica, Shiatsu compreso. Tramite Colap abbiamo chiesto, insieme a Apos e COS, un incontro con il presidente della commissione UNI e il firmatario della proposta, ottenendo che venissero eliminati tutti i termini propri della nostra professione, e, per essere tranquilli, che lo Shiatsu venisse esplicitamente escluso dalla norma. In agosto poi c’è stata una proposta di legge per le Scienze Estetiche che, guarda caso, riportava il paragrafo della legge 4 gennaio 1990, da noi utilizzato nei vari ricorsi, quel paragrato che aveva fortemente contribuito a farci vincere quei ricorsi. Una congiunzio- ne inserita in quel paragrafo stravolgeva il senso e non si faceva notare. Anche in questo caso l’intervento del Colap e del nostro Giuseppe Montanini è stato determinante per fermare questa manovra. Attualmente abbiamo chiesto al Colap di istituire un tavolo che si occupasse in modo spe- cifico delle criticità legate alle DBN, i lavori sono già iniziati. Tutti questi ostacoli non ci hanno fermati ne rallentati, abbiamo sottoscritto protocolli con SIPNEI, AIPAPF, SLOW MEDICINE, RETE CITTA’ SANE, FONDAZIONE CITTA’ DELL’ARTE e altre organizzazioni internazionali, avviando collaborazioni che ci vedevano sempre più coinvolti e apprezzati. Abbiamo fondato VIS FISieo ONLUS , per supportare i nostri soci nel volontariato e fornire loro tutti gli strumenti necessari dalla presentazione dei progetti, alle assicurazioni per i volontari. Con i dati raccolti sarà possibile produrre degli studi e, quindi quella lette- ratura scientifica che a oggi manca per la nostra professione.