Alla ricerca
della
VITALITÀ
SMARRITA
di Fabrizio Bonanomi
Immagini di Fabrizio Diem
“E
che bello il mare, l’aria mattutina frizzante ed i piedi ba-
gnati dall’acqua fresca del bagnasciuga, la maglia lunga
che non guasta, il sapore della primavera che zampilla, i
pranzi e le colazioni con l’orizzonte sgombro e vuoto del mare di
fronte…”
[…] scrivevo lo scorso anno in occasione del XXIII
convegno di Montesilvano.
Non è stato esattamente così per quest’ultimo
XXIV Conve-
gno Nazionale FISieo di Genova
, il mare era, o la fantasia lo
poteva far supporre, il fattore accomunante e caratterizzan-
te, tepore, spiagge, sole…Dal punto di vista meteorologico,
invece, sembrava di essere il pieno autunno più che al 25 di
aprile, un gran freddo e vento hanno caratterizzato l’intero
fine settimana, “i piedi bagnati dall’acqua fresca” erano di
quelle persone che osavano andare a prendere sigarette e
l’immancabile caffè al vicino bar dell’Aeroporto, acqua a
catinelle frammista a vento di traverso.
Ciò nonostante l’alchimia consueta del Convegno è riusci-
ta perfettamente, i molti interventi parevano possedere un
quid in più, sembrava che tutta quella energia incapace di
trovare spazio fuori da quella location, verso il mare, fos-
se virata in una sorta di retrospettiva introspettiva. I mol-
ti, interessanti interventi erano particolarmente pregni di contenuti,
le atmosfere erano tanto dense di trame ed attenzione che potevano
n. 40 - Giugno-Luglio 2013
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